sabato 9 gennaio 2010

Fiumi

Ho girellato un po' per Bangkok per due giorni per mercati, grandi magazzini, templi ma la cosa piu' affascinante resta il fiume, il Chao Praya, intorno al quale si avvolge la citta'. I grandi fiumi di questa parte del mondo, il Fiume Giallo, il Mekong,  il Chao Praya, l'Irawaddy sono (erano) le grandi arterie che nutrivano queste terre, in effetti a guardarli su una cartina sembrano come le arterie di un corpo. Purtroppo (per me) ora ci sono le strade, quasi sempre piu' veloci e piu' comode per i trasporti ma a Bangkok il trasporto via fiume e' ancora attivissimo. I traghetti fanno spola in continuazione su e giu' per il fiume lungo il quale si vedono muovere lentissime delle carovane di enormi chiatte legate le una alle altre come enormi bruchi, guardando le sponde si vede che la vita si svolgeva qui con le case che si allungano, su palafitte, fin dentro il fiume e con il molo dell'Oriental che accoglieva i grandi viaggiatori e personaggi famosi come Joseph Conrad, Somerset Maugham, Graham Greene, John le Carré ma anche, in tempi piu' recenti  Sean Connery,  Mel Gibson, Audrey Hepburn, Mick Jagger, Princess Diana and Prince Charles e tanti altri.

Domani parto e lunedi' saro' di nuovo in Italia, tempo permettendo.
Un Abbraccio

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